Chiedere il rilascio dell'autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera

Chiedere il rilascio dell'autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera

Sono emissioni prodotte dagli impianti e attività definiti dal Decreto Legislativo 03/04/2006 n. 152, art. 272, com. 2 ed elencati alla Parte II dell’Allegato IV alla Parte V.

Ne sono esempi marmisti, piccole tipografie, saldature occasionali, microsaldature, orafi con fusione di metalli, riparazione di mobili e oggetti in legno, ecc.

Per queste emissioni le imprese presentano una richiesta di adesione ad una autorizzazione in via generale (AVG), i cui schemi ed allegati tecnici sono stati approvati dalla Regione Puglia con Deliberazione della Giunta regionale 11/10/2002, n. 1497 (con i necessari adeguamenti al Decreto legislativo 03/04/2006 n. 152

L’autorizzazione generale rilasciata ai sensi del Decreto legislativo 03/04/2006 n. 152, art. 272, com. 2 ha validità dieci anni a decorrere dalla data di adesione e le domande di adesione relative a modifiche, non hanno effetto su questo termine. Almeno 45 giorni prima della scadenza il gestore deve presentare una domanda di adesione all’autorizzazione generale vigente.

Approfondimenti

Attività di pulitintolavanderia

Sono tipicamente le lavanderie a secco, previste alla Parte II, lettera mm) dell'Allegato IV alla Parte V del Decreto legislativo 03/04/2006 n. 152.

Le macchine lavasecco a ciclo chiuso per la pulizia a secco di tessuti e pellami (escluse le pellicce) e per le pulitintolavanderie a ciclo chiuso lavorano secondo cicli di lavaggio che comprendono le seguenti fasi:

  • lavaggio
  • centrifugazione
  • asciugatura
  • deodorizzazione
  • distillazione e recupero solvente.

Tutte le fasi sono svolte in una macchina ermetica la cui unica emissione di solvente nell’aria può avvenire al momento dell’apertura dell’oblò al termine del ciclo di lavaggio.

Queste attività richiedono l'adesione all'autorizzazione in via generale che include anche l'esercizio dell'attività di stireria (che, di conseguenza, non necessita di ulteriori adempimenti).

Le imprese che intendono avvalersi dell’autorizzazione in via generale presentano la domanda e rispettano i requisiti tecnico costruttivi e gestionali definiti dal Regolamento regionale 01/08/2006, n. 11

Registro e piano gestione solventi

Per ciascuna macchina installata, il gestore deve compilare un registro relativo all'utilizzo dei solventi ed elaborare, annualmente, il piano di gestione dei solventi. Copia delle registrazioni e del piano di gestione dei solventi devono essere conservati nello stabilimento, a disposizione dell’autorità competente per il controllo.

In Provincia di Foggia …

L'autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera è uno dei sette titoli abilitativi compresi nell'Autorizzazione Unica Ambientale (AUA). Se l'attività svolta è soggetta unicamente ad autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera allora l'AUA è facoltativa, in caso contrario è obbligatorio richiedere l'autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera presentando istanza di AUA.

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Ultimo aggiornamento: 17/04/2025 11:00.22