Dichiarazioni ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445

  • che la suddetta variazione è intervenuta in forza di (indicare il tipo di mutamento avvenuto, se trattasi di cessione d'azienda, donazione, fusione, cambiamento di forma giuridica, cessione o acquisizione di quote, conferimento di ramo d'azienda ecc.) come risulta dall'atto di variazione che si allega in copia
  • che nulla è variato circa l'attività autorizzata con i provvedimenti passati, nonché le tecnologie impiegate rispetto a quanto dichiarato nella relazione tecnica a suo tempo inviata (si ricorda che, in caso diverso, deve essere chiesta una modifica dell'autorizzazione)
  • di essere cittadino italiano, di Stato membro della UE oppure di essere cittadino residente in Italia, di un altro Stato che riconosce analogo diritto ai cittadini italiani
  • di essere domiciliato, residente ovvero di avere sede o stabile organizzazione in Italia
  • che l'azienda rappresentata non si trova in stato di fallimento, liquidazione, di cessazione attività o di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione straniera
  • di non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato, salvi gli effetti della riabilitazione e della sospensione della pena:
  1. a pena detentiva per reati previsti dalle norme a tutela dell’ambiente, non commutata in pena pecuniaria,
  2. alla reclusione per un tempo non inferiore ad un anno per un delitto contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l’ordine pubblico, contro l’economia pubblica, ovvero per un delitto in materia tributaria
  3. alla reclusione per un tempo non inferiore a due anni per un qualunque delitto non colposo.
  • di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali in favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana o quella del paese di residenza, al riguardo si comunicano le seguenti posizioni contributive aperte
  • che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del Decreto legislativo 06/09/2011, n. 159 (Codice delle Leggi antimafia e delle misure di prevenzione), inoltre è consapevole che ove necessario l’accertamento verrà svolto d’ufficio
  • che la ditta/società subentrante è in possesso di idonei requisiti soggettivi, nonché capacità tecnica, economica e finanziaria
  • che non sono previste variazioni al ciclo produttivo, che comportano variazioni al provvedimento autorizzativo 
  • che è consapevole che tutte le dichiarazioni rese potranno essere oggetto di verifica d'ufficio.