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Cos'è un certificato di sottoscrizione?
Un certificato di sottoscrizione è presente all'interno di un dispositivo (smart card o token USB) ed è rilasciato da una Certification Authority (CA) autorizzata.
Contiene le informazioni necessarie a garantire la corrispondenza tra il nome del soggetto certificato e la sua chiave pubblica.
Nel certificato compaiono altre informazioni tra cui la CA che lo ha emesso, il periodo di tempo in cui il certificato può essere utilizzato, ecc.
Cos'è un dispositivo di firma?
Un dispositivo di firma è un apparato elettronico programmabile solo all'origine, in grado di conservare in maniera protetta le chiavi private e di generare al proprio interno una firma digitale.
Utilizza microprocessori basati su standard previsti dalla legge, nei quali sono implementate avanzate tecnologie crittografiche in un ambiente con standard di sicurezza molto restrittivi.
Cosa devo fare se gli identificativi catastali che ho indicato nel modulo non vengono validati?
Se gli identificativi catastali che hai inserito non trovano riscontro all'interno della banca dati comunale lo sportello telematico non ti permetterà di procedere con l'invio della pratica.
In prima battuta ti consigliamo di fare sempre riferimento all'atto notarile di acquisizione del diritto reale, sul quale tali dati sono solitamente riportati con cura e completezza, per poi compararli con i dati inseriti all'interno del modulo telematico.
Perché il sistema dice che mio indirizzo PEC non è valido?
Se il modulo ti informa che l'indirizzo inserito non pare essere un indirizzo PEC e ti sei accertato di averlo digitato correttamente, devi verificare con il gestore del tuo DNS, o con il gestore della tua PEC, che sia stato inserito correttamente il record MX relativo al tuo dominio.
Come faccio a visualizzare lo stato di avanzamento di un'istanza?
Quando hai compilato e inviato un'istanza, usando il portale puoi verificare lo stato d'avanzamento del procedimento avviato dopo la sua ricezione. Per farlo devi selezionare dalla tua scrivania personale la voce Le mie pratiche.
Ti sarà presentata una lista di tutte le istanze che hai presentato (anche quelle il cui procedimento si è ormai concluso). Per ciascuna sono visualizzati ad esempio:
Come si sblocca un dispositivo di firma dopo aver inserito il PIN errato per tre volte consecutive?
Quando inserisci il PIN del tuo dispositivo di firma per accedere a qualunque servizio telematico della Pubblica Amministrazione o per apporre la tua firma elettronica, hai a disposizione tre tentativi per inserire il PIN corretto.
Se sbagli per tre volte consecutive il PIN quando cerchi di accedere al portale, il tuo dispositivo verrà bloccato e comparirà un messaggio simile a
Come faccio a verificare la firma di un documento usando File Protector?
Questa è una guida rapida all'uso del software DiKe per la verifica della firma elettronica, se desideri informazioni più dettagliate, consulta il manuale del software. Ricordati che per poter eseguire le verifiche relative alla Certification Authority e alla revoca o sospensione del certificato, il computer deve essere connesso a internet.
Attenzione: prima di utilizzare il software scarica la versione aggiornata.
Come faccio a firmare documenti usando File Protector?
Questa è una guida rapida all'uso del software File Protector per apporre la firma elettronica, se desideri informazioni più dettagliate, consulta il manuale del software.
Attenzione: prima di utilizzare il software scarica la versione aggiornata.
1. apri il software e registrati inserendo una username e una password personali
2. premi il pulsante Firma
Come faccio a firmare documenti usando Globo.Signer?
Questa è una guida rapida all'uso del software Globo.Signer per apporre la firma elettronica, se desideri informazioni più dettagliate, consulta il manuale del software.
Attenzione: prima di utilizzare il software scarica la versione aggiornata.
1. inserisci il dispositivo di firma e apri il software Globo.Signer
2. seleziona il file da firmare o al quale vuoi aggiungere la tua firma
Come faccio a firmare documenti usando la tessera sanitaria (TS-CNS)?
Per apporre una firma elettronica con la TS-CNS puoi utilizzare il software Globo.Signer.
Attenzione: se hai appena ricevuto la nuova TS senza microchip ricordati che puoi ancora utilizzare la tua vecchia TS-CNS!
Privacy policy
Informativa sul trattamento dei dati personali
Ai sensi del Regolamento comunitario 27/04/2016, n. 679, art. 13 e art. 14.
Questa pagina descrive le modalità di trattamento dei dati personali degli utenti che consultano il sito web Sportello Telematico Unificato.
Come si predispone la documentazione da allegare alla procura?
Cosa è la procura e chi è il procuratore?
Il Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000, n. 445, art. 38, com. 3-bis prevede che i soggetti che hanno titolo alla presentazione di una pratica possano conferire il potere di rappresentanza a un procuratore sottoscrivendo con firma autografa l'atto di conferimento e allegando copia non autenticata del proprio documento d'identità.
Perchè quando cerco di caricare un modulo firmato mi compare il messaggio "Il file caricato non è conforme all'originale"?
Quando, cercando di caricare sul portale un documento firmato elettronicamente, compare il messaggio "Il file caricato non è conforme all'originale" significa che il file a cui hai apposto la firma non corrisponde al file generato dallo Sportello Telematico e il caricamento viene dunque respinto.
Questo errore può verificarsi in uno dei seguenti casi:
Cosa è il formato JPEG?
Il formato JPEG ("Joint Photographic Experts Group") è un formato di file utilizzato per memorizzare immagini a diversi livelli di definizione. Generalmente è ottimo per le foto, considerando che riesce a registrare tantissime informazioni in poco spazio.
Il formato JPEG è idoneo alla conservazione dei documenti informatici (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 03/12/2013, n. 3).
Cosa è il formato DXF?
Il formato DXF è un formato di file di dati open source utilizzato per memorizzare le immagini grafiche vettoriali nonché i caratteri di testo e oggetti 3D. Il formato DXF è stato creato da Autodesk con lo scopo di condividere disegni fra i loro programmi CAD e simili applicazioni di disegno per computer.
Il formato DXF è considerato formato di scambio di disegno universale.
Cosa è il formato DWF?
Il formato DWF ("Design Web Format") è un formato di file per il disegno sviluppato dall'azienda Autodesk per i progetti realizzati con il programma di disegno AutoCAD.
Il formato DWF è stato specificatamente pensato per l’interoperabilità, è spesso utilizzato come formato di interscambio e, tra tutti i formati per i programmi CAD, è quello con le specifiche più aperte, perciò è utilizzabile anche per archiviazione e conservazione.
Cosa è il formato DWG?
ll formato DWG (contrazione di drawing, disegno) è un formato di file di tipo CAD, sviluppato da Autodesk come database di definizione del disegno per il programma AutoCAD.
Nonostante sia un formato proprietario è ampiamente utilizzato per lo scambio di immagini vettoriali (prevalentemente bidimensionali) nel campo del disegno tecnico e dell’architettura.
Cosa sono gli open data?
Con il termine open data si fa riferimento ad alcuni tipi di dati (informazioni, dati numerici, ecc.) che possono essere liberamente utilizzati, riutilizzati e redistribuiti.
I dati aperti sono disponibili in un formato aperto, standardizzato e leggibile da un’applicazione informatica per facilitare la loro consultazione e incentivare il loro riutilizzo anche in modo creativo e a loro volta devono essere rilasciati attraverso licenze libere che non ne impediscano la diffusione e il riutilizzo da parte di tutti i soggetti interessati.
Perché non accettiamo l'autenticazione SPID persona giuridica sullo sportello telematico?
Lo sportello telematico permette di presentare istanze alla Pubblica Amministrazione ai sensi del Decreto legislativo 07/03/2005, n. 82, art. 65, com. 1, let. b:
1. Le istanze e le dichiarazioni presentate per via telematica alle pubbliche amministrazioni e ai gestori dei servizi pubblici ai sensi dell'articolo 38, commi 1 e 3, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sono valide:
Come faccio a condividere la mia pratica con altri utenti?
Le pratiche che compili sullo Sportello telematico vengono sempre associate di default all'utente che ha effettuato l'accesso.
Tramite lo Sportello telematico puoi comunque condividere le tue pratiche telematiche con altri utenti utilizzando il pulsante dedicato presente nel cruscotto di presentazione della pratica posto sulla spalla destra. Con questo bottone puoi aggiungere o rimuovere i codici fiscali di altri utenti che vuoi abilitare a consultare, ed eventualmente modificare, i dati inseriti all'interno della pratica.